Guida Metodologica

In questa sezione vengono presentate le principali informazioni di carattere metodologico relative alle attività di indagine svolte dal Servizio Statistica della Regione Campania.

I processi operativi che caratterizzano l'attività del Servizio possono essere classificati, come stabilito nel Piano Statistico Nazionale (PSN), in processi di rilevazione e di elaborazione. Si riportano di seguito le definizioni delle tipologie di processo come da PSN:

  • rilevazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell’ente titolare, consistente nella raccolta diretta di dati o nell’acquisizione degli stessi da documenti amministrativi e/o fonti organizzate pubbliche o private (registri, archivi, basi dati) e nel loro successivo trattamento;
  • elaborazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell’ente titolare, consistente nel trattamento di dati statistici derivanti da precedenti rilevazioni o elaborazioni dello stesso o di altri soggetti, ovvero di dati di cui l’ente dispone in ragione della sua attività istituzionale.

Rilevazioni 

Per le Rilevazioni, i dati rilevati sono strutturati in schede che riportano:

Caratteristiche generali

  • Fenomeni: argomento/argomenti che costituiscono l’obiettivo informativo del processo;
  • Unità/ente di rilevazione: soggetti contattati dal Servizio Statistica ai fini della raccolta dei dati;
  • Unità d’analisi: soggetti o eventi che compongono la popolazione oggetto di analisi statistica;
  • Periodicità: frequenza con la quale viene ripetuto il processo;
  • Direttiva comunitaria: specifica se il processo è attuato in virtù di un regolamento o di una direttiva comunitaria.

Disegno di rilevazione: specifica il tipo di rilevazione, cioè se ha un carattere esaustivo o campionario e in questo caso il tipo di campionamento adottato.

Tecnica d’indagine: modalità operative con le quali viene condotta la rilevazione.

Qualità

  • Misure adottate per i non rispondenti: riassume le operazioni intraprese per la prevenzione, la correzione e la valutazione degli errori non campionari attribuibili alla non osservazione di alcune unità;
  • Trattamento delle risposte errate o incomplete: riassume le operazioni intraprese per la prevenzione, il controllo degli operatori e delle procedure coinvolte nel processo, la correzione e la valutazione degli errori non campionari attribuibili alla incompletezza o a eventuali incongruenze delle informazioni raccolte;
  • Validazione: riassume le operazioni intraprese per il controllo della qualità dei dati prima della loro diffusione.

 Diffusione dei dati

  • Dati provvisori: nel caso in cui siano diffusi risultati provvisori, indica il tempo (in giorni) tra la diffusione dei risultati provvisori e la data cui si riferisce l’informazione rilevata;
  • Dati definitivi: indica il tempo (in giorni) tra la diffusione dei risultati definitivi e la data cui si riferisce l’informazione rilevata;
  • Massima disaggregazione territoriale: il più fine livello territoriale rispetto al quale sono diffusi i risultati;
  • Massima disaggregazione settoriale: se l’oggetto rilevante del processo è diffuso secondo una classificazione standard nazionale o internazionale, la classificazione adottata è il più fine livello di disaggregazione con cui sono diffusi i risultati. Un trattino indica che non è utilizzata una classificazione standard.

 

Elaborazioni 

Per le Elaborazioni, le informazioni sono le seguenti:

Caratteristiche generali

  • Fenomeni: argomento/argomenti che costituiscono l’obiettivo informativo del processo;
  • Unità d’analisi: i soggetti o eventi che compongono la popolazione oggetto di analisi statistica;
  • Periodicità: la frequenza con la quale viene ripetuto il processo.

Modalità di acquisizione ed elaborazione dei dati

  • Enti fornitori dell’informazione: le amministrazioni che forniscono i dati da loro precedentemente raccolti, per l’utilizzo da parte del Servizio Statistica ai fini dell’elaborazione. Viene specificata l’eventuale provenienza dei dati da altre indagini dell’Istat o di altri enti;
  • Acquisizione delle informazioni di base: riassume le modalità con le quali i dati sono stati acquisiti;
  • Caratteristiche dell’elaborazione: riassume le indicazioni sul livello di complessità delle analisi statistiche condotte nell’ambito dell’elaborazione;
  • Validazione dei dati: riassume le operazioni intraprese per il controllo della qualità dei dati prima della loro diffusione.

Diffusione dei dati

  • Dati provvisori: nel caso in cui siano diffusi risultati provvisori, indica il tempo (in giorni) tra la diffusione dei risultati provvisori e la data cui si riferisce l’informazione rilevata;
  • Dati definitivi: indica il tempo (in giorni) tra la diffusione dei risultati definitivi e la data cui si riferisce l’informazione rilevata;
  • Massima disaggregazione territoriale: il più fine livello territoriale rispetto al quale sono diffusi i risultati;
  • Massima disaggregazione settoriale: se l’oggetto rilevante del processo è diffuso secondo una classificazione standard nazionale o internazionale, la classificazione adottata è il più fine livello di disaggregazione con cui sono diffusi i risultati. Un trattino indica che non è utilizzata una classificazione standard.